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L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dal 2007 ha istituito questa giornata per sensibilizzare sui problemi dell’udito e della sordità e promuovere azioni per prevenirli. Sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche politici e operatori sanitari e sociali.
Il tema su cui si focalizza cambia ogni anno per riflettere sui tanti aspetti che coinvolgono la sordità e in passato si è parlato di prevenzione della sordità nei bambini, l’accesso alle cure per le persone con sordità e la promozione dell’inclusione delle persone con sordità nella società.
Quest’anno il messaggio è: ‘Sensibilizzazione alla cura dell’orecchio e dell’udito nell’ambito delle cure primarie’ rivolta non solo all’opinione pubblica, ma anche ai medici di base e pediatri.
Come FIADDA , assieme ad associazioni di persone con sordità e loro familiari, abbiamo aderito alla proposta di SIOeChCF (Società Italiana di Otorinolaringologia e Chirurgia Cervico-Facciale) e SIAF (Società Italiana di Audiologia e Foniatria).
OMS afferma che più del 60% delle malattie dell’orecchio e dei problemi di udito possono essere identificati e affrontati a livello di cure primarie e in integrazione tra otorinolaringoiatria e servizi di assistenza primaria.
Per questo quest’anno ci si concentra sul coinvolgimento dei medici di medicina generale.
L’OMS mette in evidenza quanto sia importante l’informazione e la prevenzione della sordità, che produce gravi conseguenze sulla vita, riducendo la capacità di comunicare con gli altri e influendo sulla vita sociale.

  • Nei bambini influisce sullo sviluppo del linguaggio con gravi conseguenze.
  • Negli anziani provoca isolamento, depressione, e favorisce il decadimento cognitivo.
    In Italia l’ipoacusia riguarda una persona su tre tra gli over 65.
  • Ma oggi aumenta la preoccupazione per i giovani a causa dell’esposizione al rumore non solo sul lavoro o nelle città, ma anche nello svago (discoteche, ascolto di musica ad alto volume in concerti o con auricolari…).

Anche i costi sociali sono alti, da quelli sanitari e protesici, a quelli educativi educativi e abilitativi, alla perdita di produttività.
Prevenire, informare, e controllare il proprio udito è molto importante!
“Un udito sano per tutti! Facciamo in modo che diventi realtà”

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