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Finalmente è arrivata l’approvazione della Regione Emilia Romagna per il nostro progetto “ACCESs, Accessibilità Comunicazione Cultura E Sottotitoli per le persone sorde”.

Non si può parlare di “persone sorde” come unica condizione, ci sono realtà molto diverse:
  • chi per comunicare usa il LIS (o perché anni fa era l’unica possibilità di comunicare, o per chi la sceglie oggi)
  • ci sono coloro che, grazie ai progressi della medicina e della tecnologia (diagnosi precoce, moderne protesi acustiche, Impianto Cocleare, ausili tecnologici) e delle tecniche logopediche, oggi hanno la possibilità di imparare ad ascoltare e parlare con tutti,
  • ci sono le persone che con l’età hanno visto ridursi le capacità uditive. Il nostro progetto si rivolge in particolar modo alle ultime due categorie, persone che non conoscono il LIS e che vogliono partecipare in prima persona e come gli altri alla vita sociale.

Con il nostro progetto ci proponiamo di ridurre le barriere della comunicazione per favorire la partecipazione ad eventi pubblici, all’informazione, ad attività culturali e attività di crescita della persona.

Sono tanti gli ambiti di intervento:
  1. Sottotitolazione di eventi pubblici in presenza ( ma in questa fase anche a distanza ) e di video
  2. Fruibilità dei Musei, cominceremo con alcuni, con varie azioni a seconda del contesto: formazione del personale per migliorare l’accoglienza dei visitatori, sottotitolazione di video e video-guide, adattamento di testi e pannelli esplicativi, percorsi supportati da ausili cartacei ( Depliant, libretti o mappe parlanti ) e tecnologici ( QR code o link attivi )
  3. Adeguamento di sale pubbliche con strumentazioni tecnologiche
  4. Corsi per insegnanti
  5. Attività culturali e incontri di scambio e confronto per le persone sorde.

E’ anche fondamentale per noi informare e sensibilizzare gli operatori dell’informazione, della cultura, del turismo a comprendere la nuova realtà di tante persone sorde ed i nuovi bisogni, per superare pregiudizi e stereotipi, perché l’inclusione nella società passa anche da una nuova cultura pubblica!

Partner del progetto: Associazione A.S.I. – Associazione SENTO – Fondazione ASPHI – Fondazione Gualandi

Il progetto è possibile grazie alla Legge Regionale 2 luglio 2019, n. 9 “Disposizioni a favore dell’inclusione sociale delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva”.

La legge definisce le linee di importanti ambiti di intervento (screening neonatale, servizi abilitativi, scuola, lavoro) e all’art. 9 (Accesso alle attività culturali, sportive e del tempo libero) fra le altre cose, prevede la realizzazione di sottotitolazioni, video-guide sottotitolate, pannelli esplicativi accessibili, applicazioni tecnologiche ed ogni altra modalità idonea per la piena accessibilità al patrimonio storico, artistico e culturale regionale e la fruizione di eventi culturali;
“Promuove e sostiene altresì le azioni e i progetti di informazione, sensibilizzazione e formazione degli operatori del sistema culturale, turistico, sportivo e ricreativo, finalizzati alla conoscenza e alla risoluzione delle problematiche specifiche di accesso, comunicazione e partecipazione attiva delle persone di cui all’articolo1 comma 1”.

Ci aspetta un grosso lavoro, che speriamo possa portare a risposte concrete e sia l’inizio di un percorso di miglioramento della qualità di vita e della partecipazione sociale delle persone sorde.

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